Non c’è niente che fermi
Il sole di maggio
Mi fermo un momento
Ti penso
Sei lì
Perduto in un mare al passeggio
Tu sei la luna nuova
Che hai tenuto per me
Una parola sospesa tra il riso e un pianto sommesso
Le cose che dico
Con rabbia piangendo
Eccola la libertà
Disegnata su una bandiera
Rossa
Lasciami dove vuoi
A cercare passati
Leggerò nel Cielo
Messaggi segreti
Un volare d’amore
Un vento preciso
Sono d’agosto
Ricordi?
Un animale ferito
I miei occhi
giacciono sul fondo
del mare.
Intravedono
spazi di luce
e si chiudono
per ricordare.
Scrutano l’anima
abbandonata
al suo torpore
e accendono
fiamme di desiderio.
Cambiano colore,
osservano il mondo
e lasciano scie
di stupore.
Piangono,
ridono,
brillano di lacrime.
Amano
di un amore
che rapisce
la vita
e splendono
nell’intimità
della passione.
Vivo di piccole cose,
temuti respiri.
Tremori su parti interne
dove il sangue aumenta velocità.
Vivo di fragranze antiche
di letture rivelate al tatto.
Vivo di sguardi,
vedere non mi basta
sfoglio gli strati di vita
cercando perennemente il cuore.
Vivo di sussurri
di risate appena accenate,
con il timore che ridere forte
frantumerebbe l’armonia
tessuta a fil di follia e speranza.
Vivo dentro i sogni,
ho distrutto il sipario,
vado in scena convinta di
scatenare l’impensabile.
Io sono coperta di petali
nuoto tra dolcezze infinite
e non affondo
perché appesa a una nuvola
con uno spago legato a fiocchetto.
Vivo di scatti continui
memorie che profumano di canella
vivo di maggio
di ripetuti autunni
di rovesci ed arcobaleni
di minuziose meraviglie
magie quotidiane
e incantesimi di parole in rima.
Eh, ma tu dimmelo prima,
che quella manciata di polvere di stelle
si tradusse in te
in Poesia!
Che dici, possiamo ancora farlo?
Riconnetterci alla Terra, sentire le vibrazioni
le vibrazioni
di una storia che racconta di noi
Prendiamoci per mano
chiamiamo a raccolta
tutta la gioia del passato
e ogni dolore ricordato
Si può fare ancora
parlare senza voce con un albero
poggiare il nostro piede sulla storia
udire ogni canto lasciato nel vento
da dee meravigliose
sedute sul bordo di una fontana
che zampilla Vita
e riaccende suoni lontani
Possiamo finalmente ritrovare
la nostra vera musica interiore?
Possiamo fare qualche passo indietro
e in mezzo a tutto questo rumore
ritrovare Noi?
Possiamo?
I fiori sono tutti girasoli
o forse è il sole
un girafiore
