Lo specchio azzurro

COLLANA NUMERATA

Lo specchio azzurro

Paola Orsini

Ognuno ha uno specchio, un luogo reale o immaginario in cui affacciarsi per poi prendere il volo.
Lo specchio dell’autrice è azzurro, colore altamente evocativo che chiama la poesia.
Un colore che contiene una naturale enigmaticità. Nelle pieghe azzurre del mondo e del pensiero
si nasconde sempre la rampa di lancio per una poesia che allude, che rimanda ad “altro”.

La raccolta si compone di 59 liriche che sono “voli pindarici”, spesso onirici, che vorrebbero dire di un nocciolo,
di un grumo non esprimibile mai completamente. I paesaggi sono metafore per esprimere pensieri e riflessioni
ancorate all’io, alla concretezza di un mistero che alberga nell’uomo.

Dire del mondo, negando il mondo; dire del mondo trasfigurando il mondo. Inoltre emerge un “tu”,
un dialogo intimo, fitto, fatto di nostalgia, di intima confessione.
Un dialogo che vorrebbe spezzare le catene del tempo e del destino per restituire
al destinatario (e al mittente?) una vita gioiosa.