A Jorge l’indemoniato

COLLANA NUMERATA

A Jorge l'indemoniato

Francesca Podda

La cecità del vecchio Jorge di Umberto Eco, come quella che racconterà Saramago più tardi, è la rinuncia, ben presente nel mondo moderno, al coraggio d’essere umani e ai colori dell’anima, a ciò che di profondo ci unisce con la Natura, ai tumulti che plasmano lo spirito delle persone, alla cultura di cui la nostra specie è capace.

Senza emozioni, gli Jorge indemoniati tutto calpestano, innalzando a un dio o a un qualunque ideale la morte costante di cui sono ammantati.

A Jorge, l’indemoniato è una raccolta di anticorpi per questa malattia che necessità di spazi aperti e diversi, laddove persino le emozioni delle tragedie sono da capire e da elaborare. L’emozione è vita sempre, comunque e cura la cecità.